TALK RIDEF | Impatto delle rinnovabili sul prezzo dell'energia - 17 marzo 2025
Il Master RIDEF 2.0 organizza una nuova serie di talk in live streaming, pillole formative e informative su Transizione Energetica e Decarbonizzazione, per approfondire i temi più dibattuti del momento in merito a rinnovabili, efficienza energetica, sostenibilità, contenuti cardine del Master. I talk ospiteranno professionisti del settore che dialogano con alcune e alcuni dei nostri Commissari scientifici, con l’obiettivo di informare e promuovere la conoscenza di alcune tematiche che impattano o impatteranno direttamente la vita delle persone.
ll secondo appuntamento, dal titolo “Impatto delle rinnovabili sul prezzo dell’energia“, si svolgerà il 17 marzo 2025 dalle 17:30 alle 18:30 in live streaming su Microsoft Teams.
Il talk approfondirà il tema dell’impatto delle rinnovabili sul prezzo dell’energia. In particolare parleremo di come, nel determinare il prezzo del kWh sul Mercato del Giorno Prima, il fattore principale è la fonte energetica con il prezzo marginale più alto per il maggior numero di ore. Inoltre, analizzeremo le condizioni in cui le energie rinnovabili elettriche possono assumere questo ruolo.
Il prezzo dell’elettricità in Italia viene stabilito tramite un sistema di mercato libero, fondato sull’incontro tra offerta e domanda. La modalità principale è il mercato del giorno prima (Mgp). I produttori di energia e i consumatori presentano le loro offerte di acquisto o vendita di energia per il giorno successivo e il Gestore dei Mercati Energetici (GME) organizza le offerte in ordine di costo, accettandole fino a quando la domanda è soddisfatta.
In questo contesto le fonti rinnovabili hanno priorità di dispacciamento, quindi vengono chiamate a produrre per prime, come se avessero offerto energia a prezzo zero. Questo spinge fuori dal mercato le fonti convenzionali, come il gas, riducendo i prezzi quando le rinnovabili sono disponibili. Quando la produzione da fonti rinnovabili non è disponibile (come il fotovoltaico al tramonto), devono entrare in gioco gli impianti a gas. I prezzi tendono così a raggiungere il picco nelle ore serali, quando manca la competizione con l’energia pulita.
Il costo dell’energia in Italia è elevato principalmente a causa della tecnologia marginale, ovvero l’ultima fonte di energia chiamata a produrre, che determina il prezzo di equilibrio del mercato. In Italia questa fonte è il gas: quindi il prezzo del gas guida il prezzo dell’elettricità. Se le fonti rinnovabili riuscissero a soddisfare completamente la domanda, il prezzo potrebbe scendere fino a zero.
Anche se in modo marginale, il mercato elettrico italiano ha iniziato a mostrare i primi effetti dell’aumento della quota di energia da fonti rinnovabili sul PUN (prezzo unico nazionale). Le prime stime indicano effetti significativi: un aumento del 10% nella quota di produzione di energia da fonti rinnovabili può ridurre il PUN di 8.2 euro/MWh.
Nostri ospiti saranno Giovanni Battista Zorzoli e Massimo Beccarello, esperti del settore, che attraverso un dibattito a più voci approfondiranno il tema nella sua complessità.
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